A Turing la nuova banconota da 50 sterline

16/07/2019

Lo scorso 15 luglio la Bank of England ha annunciato che sulla nuova banconota da 50 sterline una faccia riporterà l'effigie del matematico Alan Turing, sull'altra (ovviamente) apparirà la regina. "Un gigante sulle cui spalle oggi si trovano in molti", così lo ha definito il presidente della banca britannica Mark Carney.

 

Si tratta un ulteriore gesto di scuse e riabilitazione da parte della Gran Bretagna nei confronti di Turing, morto suicida il 7 giugno 1954 dopo la condanna per omosessualità per la quale, invece della galera, aveva accettato la castrazione chimica. Condanna ingiusta arrivata nonostante Turing, grazie alla decifrazione del Codice Enigma usato dai nazisti per trasmettere i propri messaggi, fosse un eroe di guerra nonché professore universitario e membro di ogni società reale.

Il primo passo risale al 10 settembre 2009, quando l'allora primo ministro Gordon Brown definì la condanna del matematico inglese uno dei "momenti di buio dell'umanità", poi il 24 dicembre 2013 la regina Elisabetta aveva concesso a Turing la grazia postuma e adesso l'ultimo riconoscimento dalla banca inglese.