Zerologia

Year: 2016
La macchina della conoscenza umana ha bisogno della grammatica del non. Perché lo zero, il vuoto e il nulla ci consentono di sporgerci su ciò che non sappiamo ancora, su quel non sapere che sempre circonda ciò che crediamo di sapere.

C. Bartocci, P. Martin, A. Tagliapietra

Zerologia

Il Mulino, Bologna, 2016

pp. 200; euro 14,00

 

La macchina della conoscenza umana ha bisogno della grammatica del non. Perché lo zero, il vuoto e il nulla ci consentono di sporgerci su ciò che non sappiamo ancora, su quel non sapere che sempre circonda ciò che crediamo di sapere.

Metti una sera a cena un matematico, un fisico e un filosofo (Bartocci, Martin, Tagliapietra): tre compagni di liceo si ritrovano dopo molti anni per intrecciare la nozione di zero, quella di vuoto e quella di nulla. Un dialogo da cui nasce un libro. Che cosa accomuna questi tre concetti? Di certo lo scandalo del paradosso: un numero per il "non essere", indispensabile ma inafferrabile; un "vuoto" che "riempie" la nostra vita quotidiana e che resta un'idea di frontiera della fisica moderna; un'assenza e una mancanza, una negazione effervescente e pensosa che ci attrae fino ai bordi del mondo.