Premio Galileo 2013 a Sergio Pistoi

Con "Il DNA incontra Facebook", giovedì 9 maggio Sergio Pistoi si è aggiudicato la settima edizione del Premio Letterario Galileo. In questo libro l'autore ci svela un mondo straordinario e a portata di mano: guardare nel nostro patrimonio genetico per ottenere informazioni sul rischio futuro di malattie, sulla tolleranza ai farmaci, sulle nostre origini genealogiche ed etniche e dunque condividere questi dati in rete. Si tratta del social networking genetico, oggi agli inizi ma che sta assumendo i contorni di un fenomeno di massa destinato a pervadere la nostra vita quotidiana e cambiare il modo stesso di relazionarci con gli altri.

Momento della cerimonia

 

La cerimonia si è svolta presso il Centro Culturale San Gaetano di Padova alla presenza delle autorità cittadine, della giuria scientifica presieduta dal fisico Paco Lanciano e di quella popolare, composta (come prevede il regolamento) da oltre 2000 studenti di 86 scuole superiori di secondo grado, rappresentative di altrettante Province italiane.

Come già era stato annunciato, quest'anno il Premio speciale della Giuria Scientifica è stato assegnato a Radio 3 Scienza per celebrare dieci anni di lavoro volto a portare la voce della scienza a milioni di ascoltatori italiani.

Il Premio continua perseguire con successo lo scopo aumentare l’interesse verso la scienza e la sua divulgazione, aumentando così quel dialogo (spesso interrotto) fra scienza e società. Durante la cerimonia è stata ricordata la celebre scienziata Rita Levi Montalcini, scomparsa nel dicembre scorso, che aveva spesso ripetuto: "Ai giovani auguro la stessa fortuna che mi ha condotto a disinteressarmi della mia persona, ma di avere sempre una grande attenzione nei confronti di tutto ciò che mi circonda, a tutto quanto il mondo della scienza, senza trascurare i valori della società".

Sergio Pistoi (a destra) riceve il Premio Galileo

  

Questa la classifica dei cinque finalisti:

  1.  Sergio Pistoi, Il DNA incontra Facebook (Marsilio)
  2. Sam Kean, Il cucchiaino scomparso (Adelphi, traduzione di L. Civalleri)
  3. Giorgio Vallortigara, La mente che scodinzola (Mondadori)
  4. Frank Close, Neutrino (Raffaello Cortina)
  5. Massimo Bucciantini, Michele Camerota, Franco Giudice, Il telescopio di Galileo (Einaudi)