Premio Galielo 2014 al bonobo di de Waal

Venerdì 9 maggio, nell'Agorà del Centro Culturale Altinate San Gaetano di Padova, si è tenuta la cerimonia finale del Premio Letterario Galileo. Vincitore di questa ottava edizione è stato il libro "Il bonobo e l'ateo. In cerca di umanità fra i primati" dell'etologo Frans de Waal (traduzione di Libero Sosio) che ha ottenuto 27 voti sui 68 della Giuria popolare, composta dagli studenti di altrettanti istituti superiori sparsi sul territorio nazionale. In questo libro si immagina un dialogo tra un bonobo, mammifero appartenente all'ordine dei primati, e un ateo; secondo l'autore il primate esorterebbe l'ateo a smettere di darsi tanto da fare per dimostrare l'assenza di un dio perché la legge morale dentro di noi è nata ben prima delle religioni, che svolgono la funzione non di produrla, ma soltanto di sostenerla. Con il rigore scientifico e la prosa accattivante, de Waal mostra come i comportamenti morali dell'uomo, siano il frutto dell'evoluzione naturale e derivino da modi di agire e di sentire già presenti in altri mammiferi. L'etica, insomma, è nata dal basso e si è evoluta nel mondo animale da forme embrionali di socialità.

 

Frans de Waal durante la cerimonia del Premio Galileo

 

Durante lo spoglio delle schede pervenute dalle classi coinvolte nella Giuria Popolare, il Presidente dell'Accademia della Crusca Nicoletta Maraschio, presidente della Giuria scientifica, ha intervistati gli autori finalisti per presentare meglio ai ragazzi le opere.

Al termine della votazione la classifica della finale è stata le seguente:

Frans de Waal, Il bonobo e l'ateo. In cerca di umanità fra i primati, Raffaello Cortina, Milano, 2013

Nicola Nosengo, I robot ci guardano. Chirurghi a distanza, aerei senza pilota e automi solidali, Zanichelli, Bologna, 2013

Adriano Zecchina, Alchimie nell'arte. La chimica e l'evoluzione della pittura, Zanichelli, Bologna, 2012

Marco Ciardi, Terra. Storia di un'idea, Laterza, Bari, 2013

Vincenzo Barone, L'ordine del mondo. Le simmetrie in fisica da Aristotele a Higgs, Bollati Boringhieri, Torino, 2013